Il panorama del mercato alimentare cinese è affascinante e in rapida evoluzione. Negli ultimi anni, abbiamo assistito a un’impennata delle catene di negozi di alimentari straniere che sono entrate nel mercato e altre che “cadono” in disgrazia, nonché a un consolidamento dei rivenditori di generi alimentari locali all’interno del settore dei supermercati, e tutto questo nonostante la sorprendente crescita del mercato dello shopping online. L’ultima previsione per il mercato alimentare cinese emessa da IGD Asia mostra che potrebbe raggiungere i 2,36 miliardi di dollari entro la fine del 2026. L’espansione è stimata al 38% fino al 2026, con un CAGR (Tasso di Crescita Annuale Composto) del 6,8%. Questa crescita può essere attribuita principalmente all’urbanizzazione in corso che accresce la domanda di convenienza ed efficienza dei negozi di alimentari. A parte questo, il potere d’acquisto dei netizen cinesi sta crescendo, soprattutto nelle città di livello inferiore. Con la pandemia di COVID-19, gli acquirenti sono diventati più sofisticati e abituati ad avere tutti i prodotti che desiderano nel giro di poche ore.
Molti negozi di alimentari in Cina hanno dovuto affrontare sfide inaspettate poiché la vendita al dettaglio di generi alimentari online è cresciuta rapidamente, influenzando le vendite offline. Secondo Statista, il numero di acquirenti online cinesi è aumentato rapidamente da meno di 34 milioni nel 2006 a oltre 466 milioni di utenti un decennio dopo, consentendo ai nuovi modelli di business del commercio al dettaglio online in Cina di crescere a un ritmo molto rapido. Le preferenze dei consumatori cinesi stanno cambiando e i generi alimentari devono continuamente adattarsi a queste nuove tendenze. Anche con l’ascesa della vendita al dettaglio online, la drogheria e i grandi magazzini possono ancora seguire il loro modello di business originale, sfruttando le vendite online e offline. I supermercati cinesi generano vendite continuando a fornire beni e prodotti per la casa nei loro generi alimentari ai clienti che visitano le loro sedi fisiche poiché molte persone preferiscono ancora fare la spesa in un negozio fisico. I principali negozi di alimentari sono efficaci con le loro strategie per attirare gli acquirenti. Investire in aree di alimenti freschi può aggiungere valore aggiunto da un negozio di alimentari cinese standard. Secondo uno studio condotto da McKinsey, un grande numero di consumatori in Cina preferisce ancora acquistare cibo fresco dai “Wet-Market” e il 19% dei partecipanti si reca nei negozi di alimentari perché può controllare fisicamente la qualità della merce e confermarne la freschezza.
Qual è lo stato attuale dei negozi di alimentari in Cina?
Nonostante l’ascesa della vendita al dettaglio online, che sta attraversando un periodo d’oro, i negozi di alimentari cinesi rimangono una delle attività più redditizie nel Paese. Tuttavia, non si può negare che l’industria dei negozi di alimentari sia in difficoltà e dovrà affrontare numerose nel prossimo futuro. La Cina non è solo un mercato molto competitivo, ma è anche distinto in termini di demografia dei clienti, come le classi medie e medio-alte, così come la divisione geografica tra città di prima-seconda e terza-quarta fascia, con un’abbondanza di servizi online basati concorrenti che competono con rivenditori online affermati, rendendo più popolare l’attività di vendita al dettaglio online. Questi problemi hanno reso difficile per i negozi di alimentari cinesi realizzare profitti e aumentare i propri margini e la quota di mercato. Tuttavia, i negozi di alimentari rimangono un’attività redditizia perché si tratta di un mercato avanzato e strutturato per soddisfare le richieste dei consumatori, oltre ad avere a disposizione un’ampia gamma di prodotti sotto lo stesso tetto, comprese linee di generi alimentari complete e merci generiche.