Ogni anno in Cina il 1° ottobre ricorre la Festa nazionale, una ricorrenza che ricorda la nascita della Repubblica Popolare Cinese avvenuta nel 1949. Il 1° ottobre 1949, infatti, Mao Tze Tung ha proclamato la nascita della Repubblica Popolare Cinese e per questo ogni anno in questa data vengono organizzate manifestazioni, parate e una solenne cerimonia dell’alzabandiera in Piazza Tiananmen.
Per celebrare questa festa i cinesi solitamente godono di una settimana di vacanza che va dal 1° al 7 ottobre ed è conosciuta come “Golden Week” (黄金周 Huángjīnzhōu). Il nome Golden Week richiama il fatto che questa è una settimana molto importante per il turismo in Cina dato che molti approfittano di questo stop per riunirsi con la famiglia o organizzare viaggi. Secondo il Ministero della Cultura e del Turismo cinese nel 2021 all’incirca 515 milioni di turisti cinesi hanno viaggiato in tutta la nazione durante la Golden Week con spese pari a 389 miliardi di yuan (all’incirca 56 milioni di euro). Anche quest’anno, per il terzo anno di fila, l’emergenza Coronavirus e le norme sulla prevenzione del contagio influenzano le scelte dei turisti cinesi. Molte sono ancora le restrizioni e i turisti cinesi che non possono viaggiare all’estero, per questo la maggior parte rimarrà in patria e punterà molto sullo shopping. Una delle mete più ambite per il “turismo dello shopping” è sicuramente Hainan che, conosciuta come le “Hawaii cinesi”, è un’isola che si trova lungo la costa sud-orientale del paese ed è stata dichiarata dal Governo tax-free. Hainan è per questo una destinazione molto gettonata da coloro che amano i beni di lusso che qui possono essere acquistati a prezzi più convenienti.
Nel 2021 le vendite nei negozi duty-free nell’isola durante la prima settimana di ottobre sono aumentate del 75% rispetto allo stesso periodo del 2020, ma l’incremento maggiore è stato fatto rispetto al 2019 con un balzo del +359%.
La Festa del 1° ottobre, quindi, è considerata come un ottimo momento per costruire campagne marketing ad hoc che possono incoraggiare i consumatori ad acquistare. I marchi occidentali in particolare devono studiare strategie per catturare l’attenzione dei numerosi consumatori cinesi che in questo periodo sono molto più propensi a spendere.
Anni fa aveva avuto molto successo la campagna organizzata da Hugo Boss che aveva pubblicato degli articoli WeChat con le destinazioni turistiche più popolari tra i viaggiatori cinesi in Asia e in Cina continentale. Negli articoli non si davano solo suggerimenti su cosa fare in diverse località cinesi ma si informava anche i lettori su dove era possibile trovare i negozi Hugo Boss. Il marchio tedesco aveva anche condiviso la notizia che i follower dell’account ufficiale potevano godere in alcuni negozi di sconti particolari.
Un altro esempio di successo è la campagna organizzata da Furla. Il marchio italiano ha sfruttato la propensione al viaggio dei consumatori per interagire con loro e ha chiesto ai suoi follower di scattarsi una foto durante le loro vacanze mentre indossavano un prodotto Furla. Gli scatti migliori sono stati poi premiati con un prodotto del brand. I partecipanti che non sono stati premiati, invece, potevano ricevere un portachiavi in omaggio se effettuavano un acquisto superiore a 3.000 RMB online o offline.
Anche nel settore viaggi l’anno scorso sono state organizzate delle iniziative ad hoc. In particolare, l’Ufficio del turismo del Governo giapponese (JGTO) ha collaborato con la piattaforma di viaggi Fliggy per trasportare virtualmente i turisti cinesi in Giappone tramite dirette live streaming. Nel mese di ottobre è stato organizzato uno dei primi tour virtuali nella città di Kyoto e il live streaming ha attirato più di 100.000 utenti nel primo minuto della sua trasmissione. Il successo di questa iniziativa sembra essere una possibilità per tutti coloro che lavorano nel settore travel che è stato duramente colpito dalle restrizioni.
Lo scorso anno anche il colosso Alibaba ha pensato a soddisfare i bisogni dei viaggiatori cinesi durante la Golden Week. In particolare, la piattaforma si è concentrata verso coloro che visiteranno le città più piccole. Il sito e-commerce Tmall ha implementato un servizio express che realizzava consegne in pochissime ore dall’ordine in quasi 132 piccole città. Alibaba ha spiegato che il servizio mirava a servire le persone che dimenticavano di portare con sé in vacanza oggetti essenziali come spazzolini da denti, asciugamani, costumi da bagno e molto altro. Questi potevano essere acquistati comodamente online e ricevuti in tempi record presso la camera d’albergo.
In questo scenario si rivela molto importante studiare campagne di marketing e comunicazione che tengano conto del contesto culturale del mercato di riferimento e delle opportunità che questo presenta.
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