L’epidemia di COVID-19 ha fatto chiudere molte attività. In nome della prevenzione, le persone sono state in quarantena e, salvo i negozi di prima necessità, le altre realtà commerciali hanno dovuto abbassare la saracinesca. Quale la soluzione? Volgere lo sguardo al mondo digitale. Questo è l’esempio di Lin Qingxuan, 林清轩, noto brand cinese di cosmetici che, nonostante la pandemia, ha visto crescere le vendite del 200%. Coma ha fatto?
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1. Crollano le vendite del retail tradizionale
A rispondere è lo stesso Sun Laichun, il fondatore del marchio sopracitato. Durante un’intervista, Sun ha ammesso senza giri di parole che prima dell’avvento della pandemia faceva molto affidamento sulle vendite negli store fisici. Poiché la vendita al dettaglio offline era piuttosto forte, Sun aveva ritenuto che non fosse necessario adottare nuove forme di vendita digitale o integrare ulteriormente i già esistenti canali di vendita con le piattaforme e-commerce.
Tuttavia la quarantena ha messo in ginocchio il retail tradizionale. Sun Laichun ha dichiarato che in 17 anni di vita dell’azienda, questa è stata la prima volta che il marchio ha perso così tante entrate in una sola volta. Sun, insieme al suo team marketing, ha deciso allora di dare una sferzata e iniziare a fare sessioni di live streaming. Il successo è stato incredibile e l’aumento del 200% delle vendite rispetto all’anno precedente ne è una prova.
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2. Da 9 a 3000 acquirenti online!
Due i fattori determinanti. Il primo la fama del brand stesso, indice da sempre di qualità e ricercatezza del prodotto, ma è stato come il marchio ha condotto il livestreaming ad essere essenziale. Lin Qingxuan non si è infatti affidata a KOL esterni o livestreamer di professione. Bensì ha utilizzato i suoi stessi commessi che, impossibilitati ad andare in negozio, hanno fatto il loro lavoro da casa. Lo stesso Sun Laichun si è cimentato nelle vendite!
Ciò che ne è derivato è stato un livestreaming diverso nei toni rispetto a quello cui siamo soliti vedere. Qui sono emerse la professionalità e la competenza del personale del brand, frutto di anni di lavoro nelle boutique del marchio. Basti pensare che se nella prima sessione livestreaming si contavano solo 9 persone, a fine marzo si era passati a più 3000 acquirenti.
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3. Perché puntare sul Live Commerce?
Il Live Commerce è ormai fondamentale nella spinta dei consumi in Cina. Questo è a tutti gli effetti parte integrante di una vincente strategia marketing e-commerce nel Dragone: il livestreaming ha pervaso ogni aspetto del retail online in Cina. Non è inusuale imbattersi in agricoltori che vendono primizie biologiche come mele dello Shandong o ananas di Hainan, fashion blogger che consigliano quali accessori indossare o cuochi che danno idee su cosa cucinare e quali sono gli utensili migliori per un buon risultato.
Queste vendite online in tempo reale sono il nuovo standard delle piattaforme e-commerce. Non solo hanno aumentato la fiducia tra produttori e consumatori, ma hanno prodotto una nuova categoria di KOL dove l’influencer è anch’esso un consumatore.